Nel cuore di Gaino, sopra le colline di Toscolano Maderno, si svolge ogni anno Du Pass a Gaì, una manifestazione che celebra il proprio patrimonio storico e culturale attraverso una rievocazione unica e immersiva.
Abbiamo avuto il piacere di riprendere l’evento nella sua totalità, dagli ultimi preparativi fino all’apertura col coinvolgimento dei partecipanti e i vari figuranti disposti lungo le stradine del borgo. Una serata unica, ricca di nostalgia, piccoli dettagli e una sentita vicinanza alle usanze della tradizione.
S’el piöf tolé sö l’umbréla
La manifestazione
L’intero paese si trasforma in un museo a cielo aperto con i vicoli, le corti e le piazze allestiti con oggetti d’epoca e utensili tradizionali, ricreando scene di vita quotidiana del passato. Gli abitanti indossano abiti tradizionali e mettono in scena antichi mestieri come il fabbro, la filatura della lana e la panificazione, mentre tra le vie del borgo risuonano delle melodie dei canti popolari e delle esibizioni di gruppi folkloristici locali. L‘evento offre anche un percorso enogastronomico che invita i visitatori a degustare i sapori autentici della tradizione gardesana: stand e banchetti lungo il percorso propongono specialità locali come salumi, formaggi, pane fatto in casa e dolci tipici.
Abbiamo cercato di racchiudere la manifestazione in un video dal sapore romantico, che alterna inquadrature di particolari degli allestimenti con campi larghi a mostrare le interazioni genuine tra i numerosi visitatori e gli “attori” di questa rievocazione.